domenica 27 aprile 2014

Pillole di programma - Ex-scuola Lambruschini

Riqualificheremo il progetto delle scuole Lambruschini ricercando il loro aspetto originario, elimineremo la struttura frontale in acciaio, ricostruendo il cortile realizzando di nuovo il cancello ed il muretto lungo fronte via Fabbrini, demoliremo la torre fino all'altezza degli edifici del tessuto urbano adiacente, ed elimineremo parte del rivestimento laterale prospiciente i giardini Morelli.

Una vicenda nata male e che rischia di finire peggio. Un progetto che non abbiamo condiviso, che riteniamo costoso e inadatto al tessuto urbanistico del nostro Centro Storico. Che purtroppo dovrà essere terminato, ma non impegneremo gli sforzi profusi nella fusione per ultimarlo, occorre che gli enti locali maggiori ne trovino una soluzione veloce, tutto ciò non sarà impattante per i cittadini, in quanto nelle casse del comune stazionano tre milioni di EURO che sono fermi per il patto di stabilità, ma a disposizione per l’opera che quindi andrà avanti, certo con un forte ridimensionamento del progetto.




venerdì 25 aprile 2014

Presentata lista Forza Italia- UDC per le amministrative 2014-19,  visibile on-line nel link "lista Candidati".

mercoledì 16 aprile 2014

Ruggero Bonciani

Intervento: presentazione candidato Sindaco  FI – UDC Roberto Renzi

FORZA ITALIA crede sia giunto il momento di cambiare a Figline e Incisa

Cambiare Amministratori per incapacità ormai manifesta a risolvere i  numerosi problemi dell’ intera  comunità  di Figline e Incisa.
L’occasione per i cittadini sono le Elezioni Amministrative del prossimo  24 e25 MAGGIO.
Abbiamo ritenuto importante e vincente presentare una lista insieme al UDC entrambi partiti componenti del PPE, Partito Popolare Europeo, con la candidatura a Sindaco di Roberto Renzi Consigliere Comunale uscente.
Abbiamo risposto alla richiesta di tutti coloro che sono stanchi di decenni di scelte sbagliate, convinti che presentando i nostri simboli un candidato sindaco ed una lista unica, riusciremo a rendere possibile quell’alternanza che è necessaria per la democrazia.
ALTERNANZA = DEMOCRAZIA
L’alternanza è la medicina più efficace per prevenire o combattere i centri di potere, più o meno occulti, che 60 anni di regime possono facilmente generare.
Noi ci rivolgiamo a tutti coloro che “vogliono” vedere con obiettività la situazione locale per trarne le dovute conseguenze.
Capiamo che molti possano nutrire sentimenti di gratitudine verso un’Amministrazione da cui hanno ottenuto uno o più “piaceri” legittimi, ma nel contempo occorre riflettere se per il futuro vogliono una società nella quale il consenso elettorale sia conquistato con la gestione clientelare del potere politico invece che con il confronto di idee e programmi per far crescere il paese ed i suoi cittadini.
Il 24 e 25 maggio  gli elettori del nuovo comune di Figline e Incisa avranno l’ennesima opportunità per creare l’alternanza; occorre però la  consapevolezza dell’elettorato che la vera alternativa alla sinistra non può risiedere in quei candidati, sostenuti dai  partiti che a livello provinciale, regionale e nazionale sono fedeli alleati del PD.
E’ per questo che chiediamo ai Figlinesi e Incisani  di votare Roberto Renzi e la lista FORZA ITALIA - UDC.

Forza Italia come l’ UDC da sempre  forze politiche di opposizione prima al PCI-PDS-DS oggi al PD e ai suoi vecchi e nuovi alleati si sono battute e si batteranno confrontandosi sulle problematiche che interessano  i cittadini a livello locale, con  proposte  concrete e alternative alle decisioni prese dalle maggioranze di centrosinistra che hanno  governato e governano questi territori ininterrottamente dal dopo guerra, e che tanti guai hanno prodotto.

Stiamo ultimando la stesura del programma elettorale che avrà come filo conduttore alcuni punti che riguardano per sommi capi:
·        Sviluppo Economico:occorrono incentivi all’insediamento di  medie e piccole imprese in modo da creare posti di lavoro, mettendo in campo agevolazioni burocratiche ed iniziative capaci di attrarre investimenti nel nostro territorio.
·         Sviluppo Turistico: il turismo deve diventare un settore economico ed occupazionale importante per tutta la popolazione di Figline, occorre creare occasioni di incontro tra i turisti che raggiungono le 500.000 presenze l’anno e la nostra produzione artigianale, con itinerari paesaggistico-culturali che siano da richiamo e a beneficio di attività terziarie e produttive. Questo punto insieme alla cultura sarà sviluppato, con proposte articolate e concrete, anche per l’attività del Teatro Garibaldi.                                                      
·        Sanità e Ospedale:occorrono certezze degli investimenti rendendoli produttivi, una accurata e decente manutenzione degli immobili del presidio ospedaliero,  rispetto degli accordi e dei protocolli  previsti per mantenere il Serristori efficiente ed in rete con  Ponte a Niccheri e l’area Fiorentina, deve restare un ospedale per acuti.
·        ViabilitàLa Variante alla SR 69 in riva destra è ancora un sogno come il secondo ponte, la variantina interna un’incompiuta. Sulla viabilità,dal casello autostradale di incisa al confine con la provincia di Arezzo si scontano ritardi giganteschi, da parte delle giunte di centrosinistra che si sono succedute nel tempo, ritardi che hanno penalizzato la crescita del nostro territorio . Occorre in tempi brevi recuperare terreno e su questo ci impegneremo
·        piste ciclabili ad oggi inesistenti,l’unica opera realizzata peraltro  dalla Provincia una passerella pedonale sul ponte dell’Arno, spacciata per ciclabile che non serve a nessuno dal costo di 370.000 EURO (un’inutile spreco di denaro pubblico), occorre un progetto serio di mobilità ciclabile
·        l’ordinaria manutenzione dei beni comunali ad oggi è inadeguata e spesso inesistente, come l’arredo urbano e verde pubblico, percorribilità dei marciapiedi. Qui occorrerà intervenire in modo particolare per dare risposte definitive e funzionali in particolare nel Centro Storico
·        Scuola Lambruschini: una vicenda nata male e che rischia di finire peggio. Una  tegola si è abbattuta sulla realizzazione del progetto che non abbiamo condiviso che riteniamo costoso e brutto nel suo complesso, del quale la magistratura ha disposto il sequestro preventivo del cantiere, con indagati Sindaco e tecnici, pare per vizi progettuali e carenze strutturali,cose gravi se provate.                                                                                                                                                 Il costo per il completamento dei lavori, che è quello che più preoccupa non sarà inferiore agli 8 Milioni di EURO.
·        Meno male che ai figlinesi non doveva costare niente questa ristrutturazione, così più volte si è espressa l’Amministrazione Comunale figlinese, “i soldi sono un contributo regionale” (3 milioni di euro finanziati per opere inerenti la cultura).  Vedremo le somme si tireranno alla fine. Speriamo che tutta la vicenda si concluda e faccia spendere il meno possibile ai cittadini. Quello che è certo è che chiederemo la  tutela dell’investimento pubblico per la consistente esposizione finanziaria. Si dovranno richiedere i danni ai responsabili che li hanno provocati, qualora fossero ravvisate colpe da parte della magistratura.
 
Su questi ed altri temi stiamo lavorando per dare corpo ad  un programma credibile  sul quale chiederemo il consenso con il vostro aiuto per governare la nuova comunità di Figline e Incisa nei prossimi 5 anni.

Ruggero Bonciani

Candidato per  la lista FORZA ITALIA - UDC

martedì 15 aprile 2014

Presentazione ufficiale del simbolo, che la coalizione Forza-Italia UDC presenterà alle elezioni amministrative di maggio.



venerdì 4 aprile 2014

Presentazione candidato a Sindaco

EVENTO

sabato 12 aprile ore 11,30 presso la sala consiliare del comune di Figline Valdarno

Forza Italia presenterà il candidato a Sindaco per le prossime elezioni amministrative

All'evento parteciperà l'europarlamentare On. Paolo Bartolozzi

la cittadinanza è invitata alla manifestazione.

Al primo posto “il Lavoro”




Comunicato stampa del 21 marzo 2014

Visto il contesto storico il lavoro deve essere il primo punto di ogni programma elettorale, Forza Italia se ne farà carico nella prossima legislatura nei primi 100 giorni con vari interventi; il primo, che realizzeremo subito  ci impegnerà nella creazione dell’incubatore di imprese, esso favorirà la nascita e la sperimentazione di nuove idee, creerà le condizioni di reciproca collaborazione fra i soggetti che ne faranno parte, favorirà la formazione di nuove società ad alto contenuto tecnologico.

L’incubatore delle imprese, dovrà essere “installato” nell’area denominata lagaccioni, esso servirà a far nascere varie Start up. Queste nuove imprese che si occuperanno di innovazione in qualsivoglia ambito economico, sono la novità che a livello internazionale ha avuto uno step molto positivo nonostante la crisi. Forza Italia porrà particolare attenzione ai giovani nella scelta delle nuove realtà, la struttura metterà a disposizione degli aspiranti imprenditori spazi attrezzati, servizi di consulenza ed assistenza per far nascere e supportare le nuove idee imprenditoriali.

All’interno dell’incubatore, sarà presente anche un ufficio che si occuperà essenzialmente di finanziamenti, reperibili tramite l’utilizzo di bandi europei nazionali e regionali, esso sarà così vicino alle nuove imprese, ma allo stesso tempo sarà usufruibile da tutti.

L’incubatore d’impresa è il chiaro soggetto non di spesa frazionata, fatto da incoscienti per farsi belli in campagna elettorale, ma di investimento atto alla realizzazione di grandi idee e sviluppo concreto, e di conseguenza creazione di nuovi posti di lavoro.

Non inseguiremo idee assurde, come lo spostamento degli uffici comunali, perché lagaccioni è un’area prettamente industriale ed in quanto tale “strategica” per la nuova comunità, che necessita di un incremento di produzione per risolvere il problema della disoccupazione che ahimè l’affligge. Forza Italia intende sviluppare lagaccioni e non cambiarne solo  l’aspetto estetico. E’ vero che quel territorio è centrale ai due “ex-comuni”, ma è giusto e rispettoso che in nuovo ente sia composto da due città divise, con storie proprie, ma integrate in un unica comunità.