CENTRI STORICI
Una città a misura d’uomo, nella quale la qualità della
vita sia l’interesse primario, può nascere solo da una programmazione
urbanistica attenta e mirata sulle esigenze del Cittadino e della collettività.
Nei primi due anni di mandato cureremo il recupero del centro storico, lo studio per la ripavimentazione, l’illuminazione e l’arredo di piazza Marsilio Ficino e dei corsi Mazzini e Matteotti. Si procederà all’eliminazione dell’attuale suddivisione in zona aperta al traffico e zona pedonalizzata, alla riapertura della piazza nella sua interezza nei giorni feriali ed alla chiusura al traffico veicolare nei giorni festivi ed al sabato pomeriggio, nel pieno rispetto di come attualmente la popolazione impegna il Centro.
Abbatteremo il vecchio stadio di
calcio di Incisa, per ricavare gli ettari necessari alla realizzazione del
centro urbano, mancante nella cittadina. Realizzeremo in quei terreni una nuova
piazza per consentire agli abitanti di potersi ritrovare lontani dal traffico
immersi nel verde, ed utilizzeremo parte del terreno per costruire nuovi
parcheggi.
I mercati settimanali devono essere veicolo di interesse anche per le
attività commerciali locali, per questo motivo il mercato deve essere
ridisegnato sia a Figline sia ad Incisa, ed i banchi devono essere fronte
negozio lasciando l’interno chiuso e non visibile, al fine di nascondere i
rifiuti. Occorre rimodulare il mercato e rivederlo da un punto di vista della
sicurezza.
Nei centri storici devono essere concesse delle zone, non removibili ai
bar e ristoranti, tale concessione deve essere regolamentata da un piano di
decoro urbano ben delineato.

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